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FESTA DEL RUGBY DEL 12 GIUGNO 2022
Centro Sportivo «Setta Aceri» – Settimo Milanese

 

Domenica è andato in scena al Sette Aceri l’ultimo atto di questa incredibile stagione targata Under 7. Presente a questo torneo una sola società ospite, il Seregno Rugby, oltre a due formazioni neroverdi. Il caldo e l’aria di vacanza si sono fatti sentire, ed è giunto il momento di un meritato riposo com’è giusto che sia dopo l’impegno e la passione dimostrati dai nostri Leoncini in questi mesi. Come ogni domenica l’attesissimo derby è stato un momento di simpatica e sana rivalità che ha riacceso la grinta nel cuore di ogni Leoncino, sempre pronto a far meta o a placcare il proprio amico.

 

Approfitto di questa giornata per fare una sintesi di questi bellissimi mesi passati.

Settembre, si torna dalle vacanze e si inizia una nuova avventura nei Rugby Lyons. Per molti bambini si tratta dei primi passi con la palla ovale in mano – sempre con due mani, perché altrimenti non la si riesce a passare al proprio compagno – e per altri della prima stagione vera e propria dopo la pandemia. Per noi educatori era fondamentale creare, dopo le continue interruzioni degli ultimi due anni, un senso di collettività e continuità, un luogo dove i bambini potessero divertirsi insieme, scatenarsi e imparare. Tanti giochi di squadra in modo da formare e rafforzare un gruppo di amici dentro e fuori dal campo, psicomotricità e molti altri sport: è così che, per i piccolissimi dell’Under 5 e dell’Under 7, è iniziato questo viaggio.

Novembre, il primo torneo. Come ho già detto, a causa della pandemia, i tornei sono stati sospesi per tutta la stagione 2020/2021 e per parte di quella 2019/2020; per questo motivo, anche per la maggior parte dei “veterani”, si trattava della prima volta. I tornei domenicali, o Feste del Rugby, non sono delle competizioni ma delle occasioni per incontrare altri giocatori, mettere alla prova quanto imparato e soprattutto divertirsi! I colori delle magliette in questo sport non sono una barriera, anzi: sul campo sono nate delle amicizie tra bambini dei Lyons e bambini di altre squadre… è questo lo spirito del rugby!!! Già dalle prime occasioni i baby Leoni hanno dimostrato di che pasta sono fatti e di aver imparato in fretta quelli che sono i principi del rugby: avanzare, sostenere, continuare. Fidatevi che per un bambino di appena cinque o sei anni non è affatto scontato. La prima parte della stagione prosegue per il meglio e, abbandonati i primi timori e timidezze, inizia a formarsi una vera squadra.

Dicembre, arrivano il freddo e le feste. Calano le temperature e scende la nebbia sui campi da rugby, ma questo non basta a fermare dei veri Leoni! E dopo il gelo dell’ultima partita, ci aspetta il caldo accogliente della nostra Club House per salutarci e augurare a tutti i componenti del club un Buon Natale. Il giro di boa va oltre le nostre più rosee aspettative: ognuno, con i propri tempi e passo dopo passo, sta migliorando sempre di più. Andare al campo, per noi e per loro, ormai è un momento di divertimento assicurato.

 

Finite le vacanze è il momento della ripresa, e la voglia di iniziare di nuovo a giocare tutti insieme è tanta. Purtroppo, abbiamo dovuto sospendere l’attività per tutto il mese di gennaio dato l’aumento dei contagi, ma vedere il sorriso dei bambini che ritornano al campo ci ha dato la carica per continuare questo percorso nel migliore dei modi. L’obiettivo era quello, sempre all’insegna del gioco e del divertimento, di prepararsi al meglio agli importanti appuntamenti che ci avrebbero atteso nel mese di maggio. Le settimane passano, ad ogni torneo placcano con grinta e insieme vanno tenaci verso la meta. Tenetevi forti perché sta per iniziare il capitolo più bello di quest’avventura.

A maggio, per concludere la stagione sportiva, vengono solitamente organizzati dei tornei più importanti e con un numero maggiore di squadre. Tutto inizia il 30 aprile, su quel pullman diretto al trofeo “I’M A LION” di Livorno. Per tutti si tratta della prima trasferta, chi da giocatore e chi da educatore. L’emozione e la curiosità per questa nuova esperienza è tanta. Dei risultati ne abbiamo già ampiamente parlato, ma riguardare le foto e pensare a quei momenti riempie ancora il mio cuore, ma sono sicuro anche il vostro, di gioia e di orgoglio. Quel fine settimana ha dimostrato che noi Lyons siamo una grande famiglia, a partire dai piccoli che sostenevano gli amici o i fratelli più grandi e viceversa dai grandi tutti radunati a bordo campo a tifare per i Leoncini nelle finali del giorno successivo, fino ad arrivare ai genitori. Tengo a sottolineare ancora una volta che i bellissimi risultati ottenuti in così breve tempo non sono frutto di individualità, ma passano da ciò che ognuno di noi quattro educatori è in grado di trasmettere ai bambini e soprattutto da ognuno di loro, anche quelli che non scendono in campo in una determinata partita o l’Under 5 che è ancora troppo piccola per poter giocare. Uno dei momenti più belli di Livorno per me rimane, oltre a quando abbiamo corso tutti insieme mano per mano dai genitori dopo aver vinto, sentire la maggior parte del pubblico fare il tifo per noi e riempirci di complimenti. Una squadra che semplicemente gioca bene non riceve tutto ciò, significa che in voi e in noi c’è qualcosa in più. Siete magici, e dopo anni da giocatore, partendo lì al posto vostro, capisco finalmente le emozioni che un bambino o un ragazzo riescono a regalare a chi lo guarda semplicemente con una palla ovale.

La storia non cambia due settimane dopo, con due delle nostre tre squadre che riescono ad agguantare i due gradini più alti del podio nel torneo “Geronimo Stilton” in casa a Settimo. La presenza del famoso topo scrittore ha entusiasmato ancora di più i bambini, che emozionati e felici hanno regalato a tantissime persone una bellissima domenica di rugby.

Come dice il detto non c’è due senza tre, e potevano i nostri Leoni non rispettarlo? Il 29 maggio si va insieme a Parabiago per il “Trofeo del Galletto”, una prestigiosa manifestazione con ben ventotto squadre, alcune tra le più prestigiose d’Italia. Anche qui le emozioni sono state tante e, sebbene con qualche difficoltà in più visto il livello delle altre squadre e anche un pizzico di fortuna, siamo riusciti prima a qualificarci per le finali primo/quarto posto e poi a vincere. I piazzamenti in classifica non sono importanti e non sono assolutamente la nostra priorità, ma questa è stata la ciliegina sulla torta per tutto il lavoro che insieme abbiamo fatto, per tutti i complimenti al livello di rugby che, seppur ad appena così pochi anni, i Leoncini hanno saputo portare sul campo ogni volta.

Da allenatori/educatori, la nostra vittoria più grande però è vedervi giocare insieme, crescere, divertirvi, a volte litigare e poi far pace. Nei momenti di pausa del Torneo del Galletto ho visto che i nostri bambini, a differenza di quelli delle altre squadre, parlavano molto tra di loro, ci saltavano addosso o facevano la lotta rincorrendosi per tutto il campo. All’inizio ho pensato che fosse una cosa negativa, che stessimo sbagliando qualcosa. Poi ho capito che se parlano tra di loro è perché qui hanno trovato un amico con cui confidarsi, che se ci saltano addosso, ci cercano e vogliono giocare con noi è perché ci vogliono bene. Quando metti piede al Sette Aceri entri a far parte di un bellissimo gruppo, perché noi Lyons siamo fatti così, e noi dell’Under 5 e 7 abbiamo costruito qualcosa di speciale in pochissimo tempo. C’è Martina, unica ragazza, che deve sopportare più di venti maschietti, che tiene insieme questo bellissimo gruppo e che ha con i bambini un rapporto e delle capacità eccezionali. C’è Daniele, che li fa giocare e divertire, e che ha sempre almeno tre bambini attaccati alle gambe che cercano di placcarlo. C’è Bancorino, che è sempre disponibile con loro e che sta scrivendo questo articolo; quindi, non può fare troppi complimenti a sé stesso 😊. E poi c’è Alessio, il vero adulto del gruppo, che non si fa in quattro per aiutare, di più! Ci vuole tanto cuore e tanta pazienza per poter stare con tre ragazzi e tutti quei nanetti e non uscirne matto. A proposito di nanetti, siamo orgogliosi di voi, per il percorso che avete fatto e per le emozioni che ci avete regalato. Per alcuni di voi è finito il viaggio in Under 7 e tra qualche mese inizierà una nuova avventura in Under 9, altri rimarranno, e i temibili Leoncini dell’Under 5 potranno finalmente iniziare a giocare come tanto desiderano. Noi vorremo sempre il meglio per voi, e continueremo a migliorarci affinché lo otteniate.

Quest’avventura finisce così; a settembre ne inizierà un’altra, e sono sicuro che sarà ancora più bella. – Alessandro

«È stata una stagione molto soddisfacente, ricca di vittorie e divertimento. È bellissimo vederli crescere sia dal punto di vista sportivo che personale» – Martina

«Quest’anno ho iniziato l’avventura di guidare l’allenamento dei Leoncini.

Ho iniziato a conoscere a uno a uno nel gruppo numeroso i singoli “allegri spaesati guerrieri”.

Si, perché ad un primo approccio vedevo tanti piccoli che giocavano insieme e che spesso vagavano inseguendo i loro aquiloni…

Ma poi mi sono stupito: man mano che le settimane avanzavano i Leoncini hanno iniziato a ruggire.

Nei primi raggruppamenti ho visto tanti momenti in cui il “piccolo bambino” ha lasciato la margherita del campo per prendere in mano il pallone e si è diretto come un fulmine verso la meta oppure ha guardato il compagno al suo fianco ed ha passato.

Non so quanto poco ho potuto contribuire io, ma vedo che sono loro i giovani Leoncini che stanno facendo i timidi passi che li rendono ogni giorno più grandi!» – Alessio

 

Un ringraziamento da parte di tutti noi alla società, agli accompagnatori e a tutti i genitori per i numerosissimi complimenti che ci avete fatto durante l’anno. E soprattutto un grazie finale a tutti voi Leoncini.

CHI SIAMO NOI?! 

I LYONS !!!!

 

CDM